“L’occhio la vede elegante, nella sua brillante veste nera, con merletti – la schiuma – beige scuro. I profumi spaziano su sentori tostati, torrefatti e speziati unendosi in un intrigante bouquet in cui china, mou liquirizia, frutta tostata, pane abbrustolito, caramello, frutta matura, spezie e latte si amalgamano nel calore etilico. Profumi che trasportano in laboratori di alta pasticceria, evocano paesaggi sudamericani e al tempo stesso i mercati esotici e orientali.
Il primo sorso – in realtà anche il secondo e il terzo e… – sorprendono per la dolcezza ben raccordata agli altri sapori: il dolce domina senza invadere, grazie agli altri sapori, più nascosti e alle sensazioni tattili. Il corpo pieno, quasi viscoso, ne contiene l’alcol; la Caldo Abbraccio è calda e
suadente il giusto e – nomen omen – avvolge in un abbraccio stretto il giusto per dare conforto, senza eccessi, adatto anche agli anaffettivi.
La frizzantezza appena percepibile rilancia gli aromi e prepara al sorso successivo. Malti, luppoli, lievito e ogni ingrediente è fondamentale anche se non realmente percepibile: la mano di Andrea e Lisa, ancora una volta, centra il segno. La Caldo Abbraccio è una birra suadente e calda, avvolgente tanto quanto piacevolmente facile da bere, da sola come in abbinamenti estremi e impensabili, dolci e salati.” (Andrea Camaschella)